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Comune di Migliarino
 

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Determinazioni


La serie è costituita da cinque registri di determinazioni del Consiglio della Comunità di Migliaro. Ai primi quattro registri è premesso un indice delle deliberazioni, di mano settecentesca, di cui si riporta la trascrizione. La numerazione rinvia alla cartulazione dei registri.

Indice vol. I

Inventarium rerum substantialium existen. in Libro Primo Consilii qui incipit ab anno 1577 usque ad annum 1699.



Supplica porta al Serenissimo Duca Alfonso di Ferrara per errigere il Conseglio della Terra del Migliaro, 2

Lettera del suddetto Duca al Podestà del Migliaro, che conferma la suddetta Supplica, 3

Decreti, Suppliche e rescritti Ducali d'esenzioni, 4, 5, 26

Conseglio primo d'elezione del Massaro, Consoli, Sindico e Procuratore della Comunità con capitoli per il regolamento 1577, 6, 7

Nuova Elezione de Ministri del 1579 con capitoli, 7

Imposizione d'una Coletta sopra le persone, e terratico di s. 72 per la lite del Buccatico, come anche altra Coletta sopra li bovi e Bovari di libre 60 per la lite della Banca 1580, ancora confermazione de ministri 1581, 10

Edificazione della Mesula 1581, come anche imposizione d'una Coletta sopra il Terratico e Testatico per la lite della Gabella e confermazione de Ministri 1582, 11

Assenso del Capsoldo del Massaro in ragione del dieci per cento 1582, come la Tassa della Banca sopra li Bovi per godere li privileggi ed istinzione di quelli che devono godere, 12

Assenso d'imporre una Tassa per la lite della Banca, come anche la diferenza della Tassa della Banca, e di quella per la Mesula e che il Massaro presente non sia tenuto esigere li debiti del Massaro passato, 13

Il Comune del Migliaro e della Rotta non possino promettere per altri. Lite tra la Comunità et Francolino et Ariosto, 14

Elezione d'un Conservatore e Procuratore. Il Massaro passato sia tenuto esigere le sue Colette. Precetto al Massaro per farsi conti del suo maneggio. Coletta sopra le persone, Terreni et animali per la Banca e salari. La Coletta della Banca deve essere eguale a quella per la Mesula che si fabrica di pietre, 15

La Banca si esigeva da Cavargelani delle Ville e poi si depositava al Massaro 1584. Confirmazione de Ministri. La Comunità ordinava et approvava li Cavargelani, 16

Sopra le pietre somministrate per la Mesula per il conto di esse e la tassa della Banca e della Mesula in mano del Massaro, deputazione de Cavargelani per le Ville annesse et unite e de uomini per l'opera della Mesula. Differenza della tassa della Banca e quella della Mesula, 17

Il Ius Militare cede al Ius del Publico mediante una lettera, 18

Devonsi stimare del Comune di Migliaro quelli che sono gravati e nativi e abitatori, 19

Giudizio o sia lite tra la Comunità e li Padri degli Angeli per la Banca, 20

Differenza della tassa della Banca e quella della Mesula per la tassa della Banca si esigeva in liste dirette a Cavargelani con ordine del Massaro. La Banca de Bovi si pagava dalle paia de Bovi et ogni sette Braccenti facevano un paro di Bovi, e per chi lavorava li suoi terreni con Bovi d'altri ogni seminatura di stara 40 faceva un paro di Bovi. Tassa per la Mesula e per la Banca, 21

Convenzione tra li Padri degli Angeli e la Comunità 1586, esigenza per il salario del Giudice di lib. 60, 22

La Coletta della Banca si faceva in questo modo, che un paro di Bovi facevano un denaro d'estimo, stara cinquanta di terreno un denaro e uomini sette un denaro, 23

Convenzione de Padri degli Angeli. Suplica per il Mercato, che il stradone in faccia al Palazzo che non si possa insbarare, 24

Convenzione tra la Comunità e Tomaso dal Fiume per le vie et mercede d'un

solecitatore, 25

Editto che la terra del Migliaro e Rotta diano l'estimo de terreni, 26

Dazi, si attribuisce l'autorità del Principe al Podestà e alli duoi Sindici di giudicare sopra le diferenze della Banca, 27

Sentenza per li Padri degli Angeli con la Comunità del Migliaro nella causa della Banca, 28

Decreti per Colette e dazi, 29

Avanti il Conseglio il Populo e Comune si regeva per li Cavargelani, 30

Li Comuni o Comune della Podestaria si chiama Comune del Migliaro. Nelle determinazioni concernenti alle Ville soggette al Foro del Migliaro una si chiama Conseglio del Cavargelano e l'altro delle Ville. Deputati sopra il fuoco e l'acqua, 31

Lite della Comunità con le Ville ad essa soggette per la tassa della Banca. In tutte le cose concernenti al Popolo e Pretoria devono concorrere con il Consiglio del Cavargelano, 32

Il Podestà del Migliaro non ha facoltà sopra la pena corporale, ma bensì per la pecuniaria, 34

Confirmazione de Privileggi, 36

Spesa per la conferma de privileggi, dopo la devoluzione, sopra li beni e persone del Migliaro e Rotta. Esenzione delli Dazi del pesce e della carne mediante una lettera del Sig. Giudice de Savi, 37

Estimo della Podestaria del Migliaro con il quale devesi ripartire le gravezze, 41

Coletta per interesse particolare del Migliaro sopra il Testatico, 42

Esclusione de Cavargelani dal Conseglio. Spesa che si deve ripartire sopra le Ville della giurisdizione per li riparamenti. Ius della Comunità del Migliaro sopra il Forno, Osteria e Beccaria. Mercede degli esequtori per suonare la campanella, 43

Memoriale al Principe acciò li Cavargelani non esentino niuna persona dal pagamento della Banca con rescritto favorevole, 44

Sopra l'Uffizio de danni datti. Ordine di tagliare li rami de Mori, 45

Lettera del Card. Serra Legato che li Podestà non si possino partire dalle loro podesterie senza licenza de Cardinali Legati, 46

Confirmazione d'un Consigliere Domenico Duranti. Tutti sono tenuti pagare la Banca, il Sig. Marchese Tassoni soggetto al pagamento della Banca. La Banca è peso de lavoratori, 48

Che non debbasi accettare nissuno in Conseglio se non paga s. 10, 49

Che quelli della Famiglia di un Consigliere non possino comparire in Conseglio se non in caso d'infermità del Consigliere, 52

Metodo per compartire le spese delle liti e facoltà di spendere al Massaro in esse, 53

Coletta per l'Orologgio sopra il Migliaro, e Valcesura, Terratica e Testatica, e determinazionei sopra il salario del Sig. Podestà, 54

Risarcimento per il Campanile, 55

Che li Comacchiesi possessori del territorio del Migliaro non siano esenti dalle gravezze. Per accomodare le carceri del Migliaro, 56

Deputazione d'un Procuratore per principiar la lite de danni dati et elezione degli estimatori 1626, 58

Trattato tra la Comunità del Migliaro e quella di Ferrara, 61

Incetta di Formento per il populo, 62

Coletta sopra tutta la Podesteria, 63

Li Massari siano tenuti accettare, quando si partono, la Casa Pretoriale da Podestà e quando vengono, consegnargliela. Causa e lite vertente tra la Comunità e Roberto Vescovi Podestà, 67

Appalto del Forno 1630, come anche dell'ostaria e beccaria, 68

Appalto del Forno. Lite con gli Ecclesiastici per la Banca, 69

Accettazione di un Cittadino in Comunità con obbligo di concorrere nelle gravezze, 71

Pena per chi non comparise al Conseglio. Peso del Cerco di S. Giorgio. Lettera d'un Cardinale di Ferrara che non si possa mantenere persona alcuna che non operi per la Comunità, 72

Spesa per l'orologgio ripartita sopra il territorio. Lite della Villa di S. Giovanni con la Comunità del Migliaro, 73

Confermazione de Privileggi, 75

La Casa Fiaschi accettata in Comunità con il peso di pagare le gravezze, 76

Assenso che sia fatto un Banco per le donne del Sig. Podestà. Che il Massaro sia tenuto a fare l'inventario delle robbe esistenti nella Casa Pretoriale di ragione della Comunità. Ius delle Chiaviche che scolano il Migliaro e Valcesura, 78

Confirmazione de Privileggi di Papa Clemente ottavo. Facoltà attribuita al Sig. Podestà sopra certa diferenza, 79

Lite della Comunità del Migliaro con la R.C.A. per li Privileggi, 80

Determinazione di dare una supplica al Sig. Giudice de Savi per bollare le misure, 82

Coletta sopra li Terreni e Teste per mantenere le esenzioni di bolare le misure. Deputazione di una persona abitante nel Migliaro che bolli le quarte, stari, castellate, mastelli, secchi, et altro, 83

Appalto del Forno. Tutti li soggetti alla Podesteria concorrono alla spesa e risarcimento del Tribunale, 84

Ius d'eleggere il Capellano per il Comune, 85

La Penza si convertisce in Padiglione e l'aggravio di s. 4 deve pagarsi al Sig. Podestà. Appalto della Maccelaria, 86

Ius del Passo al Sig. Podestà. Coletta sopra il Testatico e Terratico. Circa la gabella delle Galette. Ius d'elegere il Comandatore. Assenso di dare una suplica al Cardinale per prendere le denonzie de grani di questa Giurisdizione, 87

Appalto del Forno, Beccaria, Oglio, Sale et Coletta sopra la Rotta e Migliaro. Migliaro, Rotta, e S.Giovanni unitti, Esenzione delle Galette, 88

Salario del Sig. Podestà in lib. 155 che fanno s. 18:18:2 compreso Ostellato, 89

Lite per le Accuse e Bollo. Concorso di tutte le Ville per risarcire la casa Pretoriale, 90

Coletta per le Scritture del Comune, 91

Per il Banco delle donne del Sig. Podestà. Migliaro, Rotta, S.Giovanni godono li privileggi. Deposito delle galette restituito dal Gabelliere, 93

Memoriale e rescritto favorevole per l'esenzione delle Galette, 94

Accettazione in Cittadino del Sig. Marchese Tassoni. Migliaro, Rotta S. Giovanni e Ostellato uniti in una causa della Gabella, 97

Obligo d'andare una volta l'anno a bollare a Ferrara. Che il Cavargelano della Rotta sia soggetto a tutte le gravezze. Le teste passano gl'anni quattordeci si tassano, 98

Assenso di cominciar una lite, acciò ogn'anno si possa servire del sabbione del Po. Commissario Mandato dal Principe per astringere li debitori della Comunità, 99

Assoluzione dal peso della Penza, 100

Trattato per l'esenzione del Bollo. La Rotta e Migliaro esenti dal salario del Sig. Podestà, 101

La Rotta per il salario gravata per duoi terzi sopra li beni e per un terzo sopra le teste, 102

Provisione di formento per la Podestaria, 104

Mercato concesso in giorno di mercordì, 105

La custodia dell'orologgio data al campanaro, 107

Ordine del Sig. Giudice de Savi che la Comunità faccia la Chiavica delle Galare, 108

Scritture della Comunità appresso al Sig. Sillieri, 113

Assenso di litigare con Ostellato per il Cerco, 114

Che la quarta parte del formento resti in Migliaro, 117

Li Comacchiesi si solevano dalla Banca. Il Migliaro non deve soggiacere alla Chiesiolla, 119

Le muraglie che attorniano la Podestaria sono di sua ragione, 121

La soldatesca si soleva dalla Banca, 122

La possessione de Bulgarelli esente da Lavorieri per pagare la Chiavica, 123

Depositari de pegni, Interpreti di pace, Comandatori, Esequtori, 125

Sentenza di non denonziare, 126

Assegnamento di baiocchi due al depositario per pegno, 129

Migliaro non paga Carreggiaria per li beni che sono in Valcesura, 131

Cerco di S. Giorgio, 137

Tassa per la campana grossa del 1654, 140

Li attestati d'esenzione non vagliono se non quando sono fatti dal Massaro, e muniti col sigillo del Cancelliere, 143

Locazione del Stalatico. Riforma delle fedi, instanza per il suo Bollo, 144

Obligatione di tener il Pesatore delle Galette. La pesa è offizio del Cancelliere, 146

Offerta del Cerco alla Catedrale di Ferrara, 151

Il Massaro sopraintendente alla Chiavica delle Galare e Casa, 152

Li Consoli hanno la stadiera publica, 154

Li minori ponno entrare in Conseglio, non già duoi d'una casata, 159

Esenzione delle Galette. Il stallatico si fa con parte della Casa Pretoriale, 162

Tutti devono pagare la Banca. La Comunità del Migliaro fabrica le Chiaviche delle Gallare a proprie spese, 163

Tabella del risarcimento della Chiavica Marescalca, 167

Accettazione della Bolla di Bono Regimine, 178

Deputazione di persone che facciano osservare li Privileggi per non soggiacere alla visita de Consoli di Ferrara, 181

Archivio et archivista delle scritture pubbliche e private, 182

Assenso del Vescovo di Cervia per l'elezione del Capelano, 191

Li Morelli soggetti alle gravezze, 195

Incendio alle scritture della Comunità, 199

Lite contro la Gabella per mantenere li privileggi, 201

Privileggi stampati, 202

Non si denunzia Copie de Privileggi distribuite, 203

Sentenza favorevole e possesso de danni dati, 204

Pro Comunità Milliari contra Ostellato in Causa Banca, 209

La Banca de Bovi si esige anche sopra Ostellato, 210

Chiavica delle Gallare. Le chiviche delle Gallare si cangino nella Marescalca a causa del Canal Pallotta, 215

Dignità et titolo d'Arciprete conferito al Rettore di Migliaro istanza del Conseglio nel 1669, 216

Escavo del sostegno e del Po, 221

Apprizione della Chivica Marescalca e deputazione d'un Custode tanto per essa che per il sostegno, 222

Deputazione d'un Maestro di scuola. Valcesura, Migliaro et altre ville annesse pregano la Comunità ad assisterle nella causa contro la Gabella. Negativa della Comunità, 223

Deputato per la pesa delle Galette esenti. Coletta per risarcire la Chiesa, 223

Sopra la Chiavica delle Galare, 224

Risarcimento delle Chiaviche delle Gallare, 228

Circa l'esenzione de beni degli abitanti in Migliaro situati in altri luoghi, 230

Scuola abbrucciata. Ordine de Superiori di esentare li Beni degli abitanti di Migliaro ovunque situati, 231

Memoriale porto al Sig. Giudice de Savi per ottenere la conferma della pesa delle Galette. Rescritto favorevole, 232

Li Mantovani Cittadini, 234

Molestia della Gabella e pesa delle Galete, 239

Grazia et Esenzione concessa dal Principe per la pesa delle Galette, 242

Divisione de Forni di Migliaro et Ostellato, 246

Lettera del Eccellentissimo Marescotti contro quelli che pretendono esentarsi dal peso della Banca, 250

Provisione de Marescotti per la Povertà, 259

Cavargelani obligati a dare le note de Bovi. Pendenza della lite della Banca contro gli Ecclesiastici e Coletta imposta senza comprenderli, 263

Galare provedute a spese della Comunità, 265

Lettera dell'Eccellentissimo Cardinale Marescotti sopra la visita de Conti della Comunità con ordine pontifizio e suo obbligo, 268

Si fanno li riparamenti necessari alla Casa Pretoriale senza altra dipendenza, 269

Ius Patronatus della Comunità per il Benefizio di S. Antonio del Migliaro, 272

Conservatori della Comunità per la sanità con ordine del Cardinale, 273

Additio dotis Capelle seu Capellania Santi Antonii facta d. Ludovico et d. Iacopo de Motti, 274

Ville in quantità di nve soggette a questa Comunità, 284

Lettera del Cardinale Azzaiolli sopra l'esenzione degli uttensili per la sbiraglia, 287

Campana grossa rifatta nel 1682, 292

Lettera dell'Eccellentissimo Azzaiolli che concede il Ius d'eleggere il Comandatore, 299

Deputazione d'un Perito di campagna per le revisioni delle stime de danni dati, 301

Determinazione del'Introduzione che sopravanza al mantenimento del Forno, 305

Fabrica della Campana minore nell'anno 1685, 306

Ampliazione del Cemeterio con ordine di Monsignor Vicario di Cervia, 308

Lombardi cittadino aggravato, 309

Rinovazione del Banco del Sig. Podestà, 325

Custode della Marescalca salariato dalla Comunità, 326

Sopra la sanità per la Peste, 327

Sopra le carceri della Comunità, 328

Solevazione degl'Ecclesiasti per la Banca, 331

Solevazione delle Milizie. Li soldati pagano la Banca de Bovi, 332

La Comunità fa la Casa alla Marescalca, 336

Lite della Banca contro li Estensi per gl'affitti del Sillieri, 348

Fare il pane un'onzia di meno e con il ricavato pagare gl'aggravi Comunitativi, 350

Coletta sopra le Teste de Boari e Braccenti per il Salario et il Cerco, 351

Coletta istessa sopra li Boari e Braccenti, 352

Migliaro non paga la Chiesiolla, 360

Esenzione della Chiesiolla, Coletta per detta Causa sopra li beni degl'interessati, 363

Capellania di S.Antonio data dalla Comunità, 364

Instanza per introdurre l'autorità de Consoli del Migliaro, 368

Instanza per introdurre li danni dati, 369

Abbandono della lite con li S.ri Motta per la nomina del Capellano di S.Antonio, 377



Indice vol. II

Inventarium rerum omnium substantialium exsten. in hoc Secundo Libro Consilii.



Permissione di far provvista di grano la per la povertà, 4

Solevazione de Padri di S. Giovanni Battista per la Banca, 8

Sopra il Ius d'abitare la casa Pretoriale e rinunziarla, 13

Esattori per l'Annona, 14

Ius della Comunità sopra il Stradone. Proibizione di piantar alberi vicino alla casa Pretoriale nel Stradone, 15

Proibizione di far letamai sopra le vie pubbliche. Ius della Comunità sopra il Forcello degl'Argeni de Zepelli, 16

Lettera sopra l'Abbondanza, 25

Lettera sopra l'Orologgio, 27

Fabrica della Marescalca, 35

Incendio d'Ostellato nel 1708, 46

Assenso di creare un censo di s. 700 in occasione della guerra del 1708. Consegli de trattati sopra la guerra suddetta, 48

Sopra l'elezione d'un Capellano per il male del Sig. Arciprete D. Giovanni Battista Frigatti, 56

Lite contro le Ville soggette al Migliaro e decisa dal Sig. Avvocato Graziadei Comissario spedito da sua Eminenza, 60

Lettera a favore d'Ostellato, che le siano pagati dalla Comunità li s. 425, 61

Notizia della lite contro le ville soggette e tassate, 66

Revisione de conti degli Abbondanzieri falliti, 73

Notizie sopra l'Abbondanza fallita e sopra li denari dovuti alla Comunità d'Ostellato in

somma di s. 425, 78

Sopra la paga da darsi alli soldati che guardano li posti per l'epidemia, 83

Lettera del Sig. Card. Ruffo che si debba vendere qualunque pegno fatto sotto questa Podestaria in Migliaro, 83

Lettera dello stesso Card. Ruffo sopra l'usura del callo delle monete, 84

Composizione tra la Comunità e gli Abbondanzieri Sillieri e Motta, 85

Lettera permissiva il mercato in giorno di Sabbato. Lettera che obliga il Canceliere a servire senza salario e metodo di quello deve esigere nelle interpellazioni, 86

Lettera sopra le Colette e sopra il Salario del Corriere che si paghi per metà da cadeuna Comunità del Migliaro et Ostellato in somma di s. 6, 88

Possesso della Chiavica Marescalca, 98

Scoli nuovi, e vecchi di Migliaro, 99

Ordine di spedire precetti a quelli che hanno Scritture della Comunità, 102

Sopra la lite della Paglia, orzo et già vinta, 103

Peso de Cittadini di pagare le gravezze, 111

Mercato, 115

Lettera permessiva l'incettare grano per li Poveri, 118

Lettera che ordina non sportolarsi gl'abitanti del Migliaro del Sig. Card. Ruffo. Lettera che proibisce al Sindico del Palazzo il poter approvare li Comandatori di questa Comunità, 127

Lettera che permette il formare il comparto della Banca sopra li Terreni, 129

Lettera sopra l'erezione de Consiglieri stabili e Cittadini, 152

Lettera del Sig. Card. Piazza che il Podestà e Canceliere non possino pretendere

dalla Comunità per certe loro fatiche ordinarie altro che quelle si è accertato in Tabella. Lettera del Sig. Card. Piazza scritta alla Sagra Congregazione del Buongoverno sopra l'aggravio della Banca, 161

Decreto della Sagra Congregazione che tanto gl'Ecclesiasti che tutti li Seccolari debbono pagare l'aggravio della Banca, 162

Memoriale porto al Sig. Card. Piazza con rescritto che gl'abitanti del Migliaro non siano soggetti alle sportole secondo il praticato, 163

Lettera del suddetto Sig. Card. che stabilisce il godersi li Privileggi da quelli che concorrono nelle Tasse. Decreti sopra le esenzioni di questa Comunità sopra la gabella del Registro, Boccatico et altri che devono godere li nativi et abitanti in questa Giurisdizione della Comunità. Lettera che quelli che ricusano di pagare le gravezze non possino pretendere de beni Comunali, 164

Capitoli per l'erezione del Conseglio, 165

Lettera dell'Eccellentissimo Piazza scritta alla Sagra Congregazione per ottenere la facoltà di obbligare tutti al pagamento della Banca. Lettera della Sagra Congregazione che dà facoltà all'Eccellentissimo Piazza di obbligar tutti al pagamento della Banca, 166

Lettera del Eccellentissimo Piazza che determina che ogn'uno paghi la Banca tanto Laico, Ecclesiastico, e Patentato, 167

Giuramento preso dal Conseglio di osservare quanto l'Eccellentissimo Piazza ha ordinato di sopra formazione dell'estimo rusticale della Banca et ordine di esso, 169

Lettera dell'Eccellentissimo Piazza che si faccia un nuovo comparto sopra il rescritto giusto della Giurisdizione, 171

Formazione del Conseglio stabile e movibile, 172

Nomi de Consiglieri et esclusione di certi uni. Regole per le cariche, 173

Sopra la Carica del Massaro, sopra quella de Sindici, 174

Che il Segretario debba avere il suo voto e possa ballotare essendo esso cittadino. Che ogn'uno debba portare le Scritture della Comunità nel Archivio in custodia del Segretario, 175

Memoriale degli Estensi con rescritto che non si tassano nel comparto della Banca, 178

Che siano escqutati li Signori Mezzogori per la Banca. Lettera dell'Eccellentissimo Cardi. Piazza, 179

Annulazione de novi Consiglieri della Rotta, 183

Rivocazione della sopraddetta annullazione, 184

Lettera sopra li animali vaganti per le strade, 189

Determinazione per levare l'aggravio del Salario del Comandatore e sminuire la mercede di esso sopra le subaste e porlo in credito della Comunità, 194

Accomodamento tra la Comunità e li Signori Frigatti per il loro credito, 195

Progetti per il suddetto accomodamento, 196, 197

Sua Eminenza non approva li progetti, ma bensi si dia una tassa, 198

Mercede de comandatori sopra l'installature, 201

Che si proseguisca ad esigere la Tassa della Banca senza far novità e nella maniera solita. Lettera che si debba proseguire la tassa della Banca Terratica e sopra la parte rusticale, 209

Memoriale che conferma il Ius che ha la Comunità di escqutare senza strepito di giudizio li debitori, 218

Canonizazione de privileggi degli Estensi, 219

Patente della Cittadinanza della Comunità del Migliaro per li Signori Bonafede ad essi data da essa Comunità, 225

Che si formi un ordine solo di Consiglieri. Lettera Forma della cittadinanza de Signori Cavallieri, 228

Approvazione di tre Consiglieri. Comando di esigere il Massaro la Banca, altrimenti paghi del proprio. Lettere, 231

Tassa per il Predicatore, 233

Che siano tassati per ora li Laici per la Banca e non gl'Ecclesiasti, 236

Lettera di Monsignor di Cervia sopra l'esazione della Tassa del Predicatore e quella della Banca, 237

Mercede delle Cedole spettante al Comandatore in tutta la Giurisdizione, esequzione et altro, 239

Lettera dell'Eccellentissimo Patrizi che non si possa in avenire eleggere nissuno in carica a viva voce, 246

Che non possa niuno avere il Ius ballontandi in Conseglio se non v' interviene personalmente, 247

Che il Sig. dal Secco Canceliere e Segretario abbia la sua voce attiva in Conseglio, 249

Risposta a Capitoli del Sig. Bonafede sopra l'esazione del Massaro registratte a cart. 251, 253

Che siano ripartiti li debiti di quelli che pretendono esser esenti della Banca sopra li altri per ora. Lettera, 254

Che tutte le Ville debbano concorrere al pagamento della Banca. Lettera Patrizi, 256

Spesa per il Banco de Consiglieri, 262

Lettera sopra la paga della Banca de Bovi da farsi da Patentati, Ecclesiastici, Estensi e Ducali e chi siano esenti, 264



Indice vol. III

Inventarium omnium rerum substantialium existen. in Tertio Libro Consilii incipiendo ab anno 1724 usque ad annum 1744.



La Gabella fatto escqutare li cittadini del Migliaro per li contratti, 4

La Comunità ha fatto la Campanella della Chiesa. Risarcimento della Chiesa fatto a spese della Comunità con l'intervento degl'Ecclesiastici, 5

Protesta del Sig. Podestà per risarcire la casa Pretoriale, 8

La Campanella posta sul Campanile, 10

La riscossione della Campanella è stata fatta con denari della Cassa del Forno, 11

Risarcimento della Facciata della Chiesa, 12

Lettera dell'Eccellentissimo Patrizi che permette il fare una Coletta per risarcire la Casa Pretoriale, 16

Lite per la Banca con gl'Ecclesiastici, 17

Sospensione dell'esigenza della Banca degl'Ecclesiastici, 20

Supplica de Padri degli Angeli data al Principe per la Banca, 21

Lettera dell'Eccelentissimo Ruffo che ordina la formazione delle Tabelle principiando dall'anno 1713 sino al 1728, 23

Conseglio che approva il duplicato de diriti al Canceliere non ostante il ricorso fatto dal Sig. Pietro Maria Luciani, 24

Facoltà concessa per rescritto di Sua Eminenza sopra li animali ritrovati in danno in campagne aperte e sbaragliate, 26

Provvista di Moggia 30 di formentone fatta dalla Comunità per dispensarlo a poveri, 29

Approvazione di prendere a credenza il suddetto Formentone, 30

Lite della Banca, 31

Trasporto della Campanella sopra la Casa Pretoriale, 36

Il Conseglio non approva l'offerta del Sig. Rizzoni di assumere in se la lite de privileggi, 37

Coletta di s. 50 per sostentare la lite in Roma per la Banca, 39

Approvazione per la detta Coletta, 40

Approvazione del Conseglio per la lite dell'Esenzioni della Comunità, 43

Notificazione dell'Eccellentissimo Aldobrandini Legato per dedurre in Roma davanti a Monsignor Tesoriere le ragioni dell'Esenzioni della Comunità, 45

La Banca si esigeva sopra li Laici con lettera di sua Eminenza, 46

Giudizio intentato da Signori Tomasi contro la Comunità del Migliaro per la Banca, 49

Decreto favorevole ottenuto da Padri degli Angeli contro il Massaro della Comunità di soccombere del proprio, 50

Supplica de Poveri acciò la Comunità provveda grano, 52

Deputazione di persona che dispensi grano alla povertà, 54

Niun Consigliere vuol'accettare la carica di Massaro per essere tenuto soccombere del proprio, 57

Il Sig. Rizzoni ricusa di accettare la carica di Massaro per le sue disposizioni. Appelazione riportata dal Sig. Lombardi per esimersi dalla carica di Sindico, 60

Il Podestà e Canceliere quando si partono in occasione di dimettere il loro Uffizio debbino consegnare le chiavi al Massaro, 61

Li Consiglieri non admettono l'appelazione del Lombardi, 66

Rescritto del Sig. Card. Ruffo sopra l'esazione della Banca, 67

Assenso del Conseglio che si prendino a censo s. 200 per la lite della Banca, 69

Lettera del Sig. Card. Mosca approvante il prendersi a censo li riferiti denari, 70

Deputazione del Sig. Manfrini a prendere li denari a censo. Lettera del Sig. Card. che approva l'imposizione del Censo purchè li denari siano erogati nella lite, 71

Deputazione del Sig. Giovanni Manfrini che riceva li denari, 72

Banca de Bovi. Rescritto ottenuto dal Sig. Giuseppe dal Secco per absentarsi dalla ballottazione per Massaro, 75

Conseglio per prendere a censo s. 2000, 83

Mandato generale nella persona del Sig. Manfrini che possa prendere denari a censo per la Comunità, 85

Aggregazione al Monte Comunità di Roma per prendere denari da valersene per le Truppe Cesaree, 86

Sigurtà di Carlo Negri per pendere s. 3000 a censo, 88

Le Ville di Fiscaglia, Migliarino et Alberlongo contribuirono da se per le soldatesche, 90

Lettera del Sig. Card. Mosca che permette alli Massari il pagare solamente la somma esatta, 104

Mettodo dell'Illustrissimo Magistrato intorno al regolamento per le soldatesche, 106

Elezione del Computista per li Conti delle soldatesche, 113

Emolumento del Computista, 115

Lettera del Sig. Card. Mosca che stabilisce a chi tocca pagare il Computista e quanta debba essere la sua mercede, 116

Nel Forno si fabbricava solamente il pan venale, 120

Conseglio per non pagare li lavorieri quando siano escavati li scoli, 124

Lettera del Sig. Card. che vuole le note de debiti fruttiferi di questa Comunità creati per le soldatesche. Permesso d'imporre Dazi per soddisfare li creditori della Comunità a causa delle Truppe, 128

Imprestanza di s. 97: 28: 5 della Cassa Quartieri a quella di Banca, 131

Risarcimento della Casa Pretoriale, 132

Congregazione di tutti li Possidenti Ecclesiastici e Secolari per le soldatesche, 134

Assenso del Principe che si formi una Coletta Testatica e Terratica compresi anche gli Ecclesiastici per soddisfare i debiti delle soldatesche, 136

Lettera di Sua Eminenza che obbliga li ministri deputati alle soldatesche per il rendimento de conti, 138

Deputazione di due persone alla Congregazione in Magistrato di Ferrara sopra le Soldatesche, 140

Donazione della metà del denaro avutasi da Roma da nostro Signore in tempo delle soldatesche. Lettera del Tesoriere scritta a sua Eminenza, 142

Lettera di Segretario di Stato scritta a sua Eminenza, 145

Metodo dell'esigenza della Banca in passato, 150

Lettera di sua Eminenza che si costringa il Sig. Motta a render li suoi conti di Massaro. Privileggi de Soldati, 151

Metodo per il rendimento de Conti delle Soldatesche, 153

Che debbasi perfezionare i conti delle Soldatesche a spese de Signori Tomasi e Manfrini. Lettera di Sua Eminenza. Ricevuta del Sig. Tomasi della sua mercede di Computista per le Soldatesche, 155

Paga al sig. Dottore dal Secco di s. 6 annui per le fatiche che fa per questa Comunità. Assesno del Sig. Card. per detta mercede, 158

Lettera che ogn'uno dia nota del denaro e robba soministrati per le Truppe. Che il Computista dal Secco debba portare li conti delle Truppe nella Computistaria della visita. Supplica del Sig. Tomasi. Approvazione di Sua Eminenza per la mercede del Sig. Dottor dal Secco delli s. 6 annui per le sue fatiche. Ordine di Sua Eminenza che si risarcisca la Casa Pretoriale e che si imponga una Coletta sopra tutte le Ville soggette, 160

Che il Fornaro faccia il pane di fiore al Calmiere crescente e calante di Ferrara. Lettera di Sua Eminenza che permette la Fabrica del pan di Fiore, 161

Lettera di sua Eminenza sopra il mantenimento delle Piazze di pan venale e di Fiore, 164

Deputazione del Pesatore delle Galette fatta dal Sig. Ferrari per gli eredi Pasetti, 166

Che debbasi dare in Computisteria della Visita tutti li recapiti de pagamenti et esazioni per le Truppe. Ordine di Sua Eminenza, 167

Lettera di Sua Eminenza che non possa mandarsi persona nessuna a Ferrara a spese della Comunità senza ordine di Sua Eminenza a riserva d'un urgente bisogno, 173

Risarcimento della Chiesa, 177

Risarcimento della Fratina, 179

Deputazione del Pesatore delle Galette, 180

Accettazione del Sig. Capitano Giovanni Giori in Cittadino della Rotta, 192

Sopra lo scolo della Marescalca e che s'intenti la lite contro la Comunità della Massa, 197



Indice vol. IV

Inventarium omnium rerum substantialium existen. in Quarto Libro Consilii incipiendo ab anno 1744 usque ad annum 1768



Lettera del Sig. Sinibaldi sopra la causa degli Estensi, 1

Memoriale dato al Papa Benedetto XIV per ottenere l'esenzione de Lavorieri et altro, 3

Memoriale a sua Eminenza per differire l'elezione del Massaro, 13

Pretesa del Sig. Antonio Motta di certo suo credito, 14

Istanza del Sig. Giuseppe Cinti per incardenzare grano alla povertà, 15

Istanza de signori Consoli del Migliaro di non volere soggiacere al precetto speditoli da signori Consoli di Ferrara, 17

Risarcimento della Chiesa e Fratina non approvato se prima non viene rinunziata dal Sig. Arciprete in iscritto ogni sua pretesa, 18

Approvazione di sua Eminenza d'incettare formentone dalla Comunità per li poveri, 21

Notificazione fatta dal Sig. Commissario al Conseglio per l'istanza fatta da Padri degli Angeli di un loro credito di s. 570, 22

Rinunzia della Fratina fatta dal Sig. Cavalieri Arciprete, 26

Approvazione degl'Ecclesiastici per il risarcimento della Chiesa e Fratina concorrendo anch'essi nella spesa, 27

Editto per il Forno, 35

Attestato sopra la caccia delle Valli dolci e salse, 36

Memoriale del Sig. Giuseppe dal Secco con rescritto sopra la mercede ad esso dovuta per l'assistenza de conti delle Truppe alemane, 37

Memoriale del Sig. Giuseppe Cinti con rescritto per la mercede a se dovuta per li conti delle Truppe estere, 38

Memoriale di Lago Santo per la Caccia Rizzoni e Lombardi, 39

Facoltà a Sindici di trattare l'appalto del Forno col Fornaro di Massa. Regole per l'appalto con lettera di sua Eminenza, 40

Notificazione sopra la mercede de Deputati per le Truppe, 41

Memoriale de Deputati per la mercede delle loro fatiche per le truppe, 42

Ordine di sua Eminenza che siano compresi nel Comparto della Banca gl'Ecclesiastici e che si esiga per capsoldo s. 10, 43

Deputazione del Sig. Giuseppe Galvani alli conti de Massaro, 46

Termine di giustificare li pagamenti de Massari. Mercede del Sig. Galvani, 47

Incantiti del Forno,48

Assenso del Conseglio d'incettare Moggia venti di formentone per li Poveri a nome della Comunità. Obligazione della Comunità a favore del Sig. Marchese Villa per le suddette Moggia 20 di formentone, 54

Obligo imposto con lettera di sua Eminenza che li Possidenti tenghino appresso di loro la introduzione del Formento a beneplacito de Ministri dell'Annona, 63

Quantità di formentone necessaria per il forno. Obligo delle denunzie del raccolto. Lettera di sua Eminenza che obliga li Possidenti all'introduzione e specificazione sopra l'aspettare il raccolto dopo li tre mesi di Giugno, Luglio et Agosto, 64

Detrazione che devono farsi dal formento raccolto. Tutte le persone sono soggette all'introduzione. Notificazione sopra l'introduzione, 65

Metodo di formar le Tabelle, 67

Tassa per pagare la mercede al Sig. Computista Fioretti per la fatica fatta in far il ratteggio della staratura per la Banca, 69

Memoriale del Sig. Galvani per la sua mercede obligazione della Comunità per il suddetto effetto, 74

Conseglio per risarcire le Vie Maestre. Lettera di sua Eminenza che si risarcischino le strade pubbliche di tutta la Legazione con ordine di sua Beatitudine e tutte le persone debbano concorrere alla spesa, 80

Altra lettera sopra le Vie pubbliche e chi debba concorrere nella spesa del riattamento, 81

Conseglio sopra l'esazione delle cedole e se il Canceliere debba risedere in questo Paese, 88

Lettera di sua Eminenza che si provvedi grano per li Poveri e permesso di servirsi della metà di s. 500 del censo Fiaschi, 92

Assenso del Conseglio che debba prendersi dalla Comunità d'Ostellato a censo s. 250 in ragione del 4 per cento per provvedere formentone per li poveri, 94

Modo della distribuzione, 95

Conferma de Privileggi della Comunità, 100

Primo punto da considerarsi sopra li Privileggi. Secondo punto, 101

Terzo punto. Quarto punto sopra la solevazione delle Ville. Elezione di persona che faccia registrare li Privileggi nella Tesoreria di Ferrara, 102

Sopra il Taglio dell'argine che farsi dovea al Nispolaro, 108

Riduzione della Mercede del corriere in s. 9:50, 110

Sopra il Bollo delle Mezze, ma indarno, 118

Approvazione di Monsignor Vescovo di Cervia che si radduni il Conseglio col tocco della Campana grossa, 120

Conferma della carica di corriere in Francesco Canella per rescritto di sua Eminenza, 126

Che siano provviste Banche per il Conseglio, 129

Accettazione di tre cittadini cioè Sig. Pietro Manfrini, Sig. Paolo dal Secco e Sig. Giuseppe Frigatti, 130

Assenso che si prendi dalla Comunità s. 500 a censo per mantenenre li Poveri, 137

Assenso che si prendino dalli Signori Provvisori Moggia tre di Formento per li Poveri, 144

Approvazione di sua Eminenza che si debba prendere Moggia tre di formento da Signori Abbondanzieri per li Poveri, 146

Fratina. Causa Mezzogori. Elezione del Sig. Procuratore Tabacchi. Che le cause Consolari s'appartenghino al Segretario dlla Comunità non al Cancelliere, 149

Che si faccia la Fratina nel sito antico. Coletta per la Fratina, 150

Assenso d'imporre duoi Dazi, cioè sopra il Sale e Corame,151

Permesso di sua Eminenza di ricorrere a Sua Beatitudine per l'imposizione di due Dazi. Confessione del Massaro dell'arte de sprocani che li Uomini soggetti a questa Comunità sono esenti dal peso di pagar l'Arte, 152

Negativa degl'Ecclesiastici di non voler concorrere nella Coletta de Privileggi. Approvazione di Sua Eminenza che s'imponga una Coletta di s. 50 per li Privileggi, 153

Coletta di s. 40 con l'assenso degl'Ecclesistici per la Fratina, 154

Coletta di s. 15 per la Casa Pretoriale, 162

Tassa di s. 20 per la Fratina, 165

Pesa delle Galette, 166

Vendita della Cancelaria vecchia, 170

Tassa per la Casa Pretoriale, 171

Lettera di Sua Eminenza che permette che il Forno sia provvisto coll'Introduzione. Altra lettera sopra l'Introduzione, 174

Affitti delle stanze annesse alla Casa Pretoriale, 175

Cancelaria e Residenza Consolare, 176

Erezione dell'Abbondanza. Metodo della medesima, 180

Primo Abbondanziere dell'Abbondanza. Mercede di esso, 182

Tassa di s. 41 per soddisfare certi debiti della Comunità, 183

Assenso di prendere Moggia 30 di formentone a credenza per dispensarlo a Poveri, 184

Assenso di prenderne anche Moggia 20, 185

Coletta per il Censo Bertelli, 186

Permesso di Sua Eminenza che s'imponga la Coletta per estinguere il Censo Bertelli, 191

Elezione di me Giuseppe Giori in Segretario, 194

Sospensione del Sig. Motta dall'Uffizio di Segretario. Approvazione di me in segretario. Sospensione del Canella corriere, 196

Creazione di Capo di Famiglia del Sig. Andrea dal Secco, 198

Assenso che la Comunità prenda Moggia 30 di formentone a credenza per li Poveri. Mercede del'Organista, 200

Rescritto di Sua Eminenza che sia abbolito dal numero de Consiglieri il Padre mio Ippolito Giori, 201

Lite de Braccenti, 203

Coletta Bertelli da rinovarsi. Intervento degl'Ecclesiastici, 208

Assenso che si estingua la metà del Censo dell'Abbondanza, 209

Che l'Abbondanza incetta Moggia 20 di formentone per la Povertà, 210

Cereo di San Giorgio terratico e testatico. Assenso del Conseglio, 211

Risposta hinc inde de Padri di S. Giovanni Battista. Approvazione del Cerco degl'Ecclesiastici di Cervia, 212

Chirografo del Sig. Arciprete Galiani Chirografario de Padri di S. Giovanni Battista Estimo Rusticale della Podesteria, 213

Che il Sig. Giuseppe Cinti sia absentato da Conseglio. Lettera di Monsignor Vice Legato, 218

Che l'Abbondanza incetti Moggia 25 di formentone da incardenzare a Poveri. Protesta del Sig. Cassiere e Sig. Abbondanziere per tale incetta, 219

Approvazione di Sua Eminenza che si differisca l'estinzione della metà del Censo dell'Abbondanza, 220

Ius del Maccelaro di Migliarino, 222

Che non sia tenuto il Maccelaro di Migliarino provvedere provvedere il Migliaro di carne. Lettera di Sua Eminenza e Ius della Comunità di maccellare, 223

Accettazione di cinque artisti, 227

Permesso di Sua Eminenza d'accettare li cinque Artisti, 229

Rescritto di Sua Eminenza che il Sig. Giuseppe dal Secco sia absentato dal Conseglio, 231

Che li publici Rappresentanti possino provvedere il Forno di Fornaro per non essersi affittato, 233

Permesso di Sua Eminenza che li publici Rappresentanti possino destinare persona capace per Fornaro, 235

Introduzione de Comacchiesi, 236

Editto per le Tabelle, 237

Risarcimento della Chiesa e Campanile, 238

Ricognizione a me Segretario accordata dal Conseglio per la fatica fatta in accomodare e porre in buon ordine le scritture dell'Archivio come anche per formare li Inventari delli quattro Libri de Consegli et Epilogarli, 240

Elezione de Ministri, 241

Elezione del Comandante separata, 244

Sopra il grano della Decima e sua quantità, 245

Per pagar il debito della Comunità coll'Abbondanza, tassa approvata, 246

Incanti del Forno, 247

Accettazione di me Giuseppe Giori nel posto di mio Padre, 249

Proposta accordata per diminuire gl'artisti, 249

Elezione de Ministri, 250

Dispensa dalla Carica di Console del Sig. Giuseppe dal Secco, 252

Sospensione dagl'ordine della Legazione, 254

Dimande fatte dal Conseglio sopra il Sig. Cinti, 256

Elezione straordinaria del Cassiere dell'Abbondanza e dell'Abbondanziere, 257

Elezione del Massaro che ha rinonziato, 258

Decisione sopra li disordini del Comune, 259

Estinzione della metà del Censo dell'Abbondanza e nomina de soggetti, 261

Nomina di Notaro per fare l'Instrumento d'affrancazione del Censo suddetto, 262

Elezione de Ministri, 264

Estinzione dell'altra metà del Censo Abbondanza prorogatta, 267

Annullazione dell'Instrumento d'Appalto del Forno, 268

Incanti del Forno, 268

Deliberazione del Forno, 270

Elezione del Nunzio, 271

Ribasso accordato al Pambianchi, 272

Incanti del Forno, 273

Deliberazione dell'Incanto, 273

Accomodamento dell'Orologgio, 274

Capitoli dell'Abondanza, 276

Dilazione accordata al Pambianchi per il suo debito, 277

Imprestito dell'Abbondanza alla Comunità, 278

Uso concesso al Cinti non valevole, 278

Elezione de Ministri, 280

Che si difendino li citati della Gabella per il Registro, 283

Continuazione delle Paghe de Curiali, 285

Che si prendino a credenza Grani per li Poveri, 286

Elezione de Ministri, 288

Deputazione del Massaro ad esigere li denari del formentone incardenzato, 292

Che si dia principio alla lite de Privileggi, 293

Carità accordata al Sig. Arciprete di s. 30 per le Fabriche Parochiali, 295

Che si estingua almeno la metà del Censo delli s. 400, 295

Che li debitori paghino il frutto, 296

Deliberazione degl'Incanti, 298

Spesa accordata per le fabriche della Chiesa e Campanile, 299

Nuovo Incanto del Forno, 300

Sigurtà approvata per il Forno, 301

Elezione de Ministri, 302

Estinzione accordata delli s. 400, 306

Accordo di s. 9 al Maestro di Scuola, 308

Accettazione nel numero de cittadini del Sig. Giovanni del Secco, 310

Sopra il Ius dello Stradone, 312

Elezione de Ministri, 314

Elezione del Solecitatore nella persona del Sig. Dottore Bareda, 316

Sigurtà indotta dal Cassiere dell'Abbondanza, 317

Riatamenti alla Casa Pretoriale, 318

Paga dell'Organista ad esclusiva del Maestro di Scuola, 320

Che si faccia un Censo di s. 300, 322

Elezione de Ministri, 325

Nuova distribuzione di Cariche, 328

Lite del Cerco a Roma, 330

Incanti del Forno, 331

Tassa accordata per la Lite del Cerco, 334

Progetto accettato per il Forno, 335

Fabrica delle Campane accordata, 337

Compromesso per la Lite del Cerco, 338

Compromesso per la Lite del Cerco accordato, 339

Spesa del metalo per le Campane e solievo del Motta per l'obbligazione, 340

Estinzione del Censo Doni, 341
 
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ultima modifica: 30-11-2006
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