
La Conservatoria della Bonificazione fu istituita da Alfonso II nel 1580 con il compito di provvedere alla gestione idraulica del territorio bonificato nel corso della cosiddetta "Grande Bonificazione Estense" della seconda metà del secolo XVI. La Conservatoria fu abolita nel 1796 all'arrivo delle truppe francesi in Ferrara.
Contenuti del Fondo "Conservatoria della Bonificazione"
(1580-1796) bb. 30, regg., vol. 1, cart. 1
- Instrumenti, 1565-1799, regg. 2;
- Atti della Conservatoria (*), 1499, 1540-1808, bb. 30;
- Libri delle divisioni, 1570-1795, regg. 2;
- Estimi consorziali , 1588-1639; regg. 3;
- Lavorieri di bonificazione , 1753-1817, regg. 7;
- Mastri, 1790-1807, regg. 2;
- Repertorio dei mastri, sec. XVIII, reg. 1;
- Piante e disegni, 1602-sec. XIX, reg. 1 e cart. 1;
- Repertori e indici, 1789, regg. 3;
- Miscellanea, 1715-1783, vol. 1 e opuscc. 2.
(*) Atti della Conservatoria
Le 30 buste di atti sono consultabili attraverso il Repertorio generale delle materie, delle scritture e libri esistenti nell'archivio dell'Illustrissima Conservatoria della Bonificazione del Polesine di Ferrara, o sia San Giovanni Battista, redatto nel 1789 da Pietro Bellori.